Isaac Makwala. 30 anni
Londra, 10 agosto 2017 - Pace fatta tra Isaac Makwala e i Mondiali di atletica. Come? Merito della Iaaf che riammette il velocista nei 200 da dove era stato inizialmente estromesso per la questione legata alla presunta intossicazione alimentare: il botswano era tenuto a correre sotto i 20.53 e ce la fa, mettendo a referto un 20.20 che lo rende un nuovo pericolo per il nostro Filippo Tortu, che purtroppo non stacca il pass per la finale.
Programma 11 agosto. Tocca a Tamberi, gli orari tv
Il programma del 10 agosto e orari tv LE FINALI - La sesta giornata della rassegna iridata si chiude con l'atto conclusivo dei 400 donne, dove si consuma il dramma sportivo della Miller-Uibo, rappresentante delle Bahamas, in testa fino agli ultimi 20 metri salvo poi crollare vittima dello sforzo atroce: ne approfitta l'americana Francis (49.92), che si laurea nuova campionessa del mondo, seguita dalla Naser (50.06), che regala un argento al Bahrain, e dalla connazionale Felix (50.08), che si conferma preda di un periodo piuttosto opaco. Ancora più a sorpresa è il risultato dei 400 ostacoli, gara riservata agli uomini: l'oro va in Norvegia grazie al 48.35 di Warholm, bravo a resistere all'assalto del turco Copello (48.49) e a quello dello statunitense Clement (48.52). Cala il sipario anche sul getto del peso femminile, dove sul gradino più alto del podio sale la cinese Gong, autrice di un 19.94 al quinto tentativo che le vale un risultato più che meritato, visto che è stata l'unica a non scendere mai sotto il muro dei 19 metri. Argento all'ungherese Marton (19.49) e bronzo agli USA con la Carter (19.14), che non riesce a bissare il successo ottenuto alle Olimpiadi.
Mondiali atletica 2017, da Bolt a Tamberi. Tutte le gare principali e dove vederle LE BATTERIE - Nei 200, come detto, riprende il sogno di medaglie di Makwala, che accede alla finale con il tempo di 20.14: contemporaneamente, nello stesso round, termina quello di Filippo Tortu, solo sesto con un 20.62 che non intacca comunque le prospettive future del talentino brianzolo. Giallo nella terza batteria, dove il fresco campione dei 400 Van Niekerk rischia seriamente l'eliminazione: il suo pessimo 20.28 gli vale appena il ripescaggio. E' con lo stesso meccanismo che Marco Lingua accede alla finale del lancio del martello: per lui basta un 74.41, mentre saluta la competizione Simone Falloni, penultimo del gruppo B di qualificazione con 69.90. Cattive notizie per l'Italia anche dai 3000 siepi femminili, con Francesca Bertoni (10:01.36) subito fuori, destino condiviso con Laura Strati, eliminata dal salto in lungo con un disastroso 6.21, ben lontano dal 6.50 richiesto per arrivare in finale. IL MEDAGLIERE (Oro-argento-bronzo e il totale) 1)USA 4 5 6 15 2)KENYA 3 1 3 7 3)SUD AFRICA 2 0 2 4 4)CINA 1 2 1 4 4)POLONIA 1 2 1 4 6)ETIOPIA 1 2 0 3 7)BAHRAIN 1 1 0 2 8)GIAMAICA 1 0 1 2 8)VENEZUELA 1 0 1 2 8)FRANCIA 1 0 1 2 11)NORVEGIA 1 0 0 1 11)BELGIO 1 0 0 1 11)GRECIA 1 0 0 1 11)REPUBBLICA CECA 1 0 0 1 11)GRAN BRETAGNA 1 0 0 1 11)NUOVA ZELANDA 1 0 0 1 11)LITUANIA 1 0 0 1 18)UNGHERIA 0 1 1 2 19)TURCHIA 0 1 0 1 19)UGANDA 0 1 0 1 19)SVEZIA 0 1 0 1 19)ATLETI NEUTRALI AUTORIZZATI 0 1 0 1 19)COSTA D'AVORIO 0 1 0 1 19)COLOMBIA 0 1 0 1 19)MAROCCO 0 1 0 1 19)GERMANIA 0 1 0 1 19)BAHAMAS 0 1 0 1 28)OLANDA 0 0 2 2 29)TANZANIA 0 0 1 1 29)CROAZIA 0 0 1 1 29)CUBA 0 0 1 1 29)QATAR 0 0 1 1 29)KAZAKISTAN 0 0 1 1
